La Criocera dell’asparago (Crioceris asparagi) è un coleottero appartenente alla famiglia dei Chrysomelidae. Questo insetto è noto per essere uno dei principali fitofagi degli asparagi, danneggiando le colture e causando perdite economiche per gli agricoltori.
Identificazione e danno
Gli adulti della Criocera dell’asparago sono di colore rosso brillante con bande nere sulle elitre (le ali anteriori indurite). Hanno una lunghezza di circa 6-8 millimetri. Le larve, invece, sono di colore grigio verdastro, opache (vedi foto sotto).
Le larve di Criocera dell’asparago si nutrono dei germogli e delle foglie degli asparagi, compromettendo la corretta capacità di fotosintesi della pianta e causando danni alla resa. Gli adulti si alimentano dei germogli, causando ulteriori danni.
Ciclo di vita
La Criocera dell’asparago completa il suo ciclo di vita in quattro stadi principali: uovo, larva, pupa e adulto. Le femmine che hanno svernato depongono le uova sulle piante di asparago (primavera), e le larve emergono per nutrirsi delle foglie e dei germogli. Dopo aver raggiunto la maturità, le larve si impupano nel terreno circostante e successivamente emergono come adulti.
Questi adulti generano la seconda generazione, che sfarfalla a settembre e sarà destinata a svernare. Compie pertanto due generazioni l’anno.
larve di criocera dell’asparago e relativi danni su parti verdi
Controllo e monitoraggio
Il monitoraggio regolare delle coltivazioni è essenziale per rilevare tempestivamente la presenza della Criocera dell’asparago. Questo può essere fatto attraverso l’osservazione diretta degli adulti, delle larve o dei danni alle piante.
Attualmente in agricoltura biologica esiste un formulato a base di spinosd registrato contro la crociera dell’asparago. In agricoltura convenzionale sono registrati diversi tipi di piretroidi. Per l’uso hobbistico invece sono registrati alcuni formulati di piretro (lo trovi qui)
Il controllo quindi contro questo insetto sarà effettuato in concomitanza con i trattamenti destinati agli altri fitofagi dell’asparago, come afidi e nottue. I principi attivi contro questi sono utili ad eliminare anche la crociera dell’asparago.
Ricordiamo la possibilità di utilizzare i nematodi entomopatogeni Steinernema feltiae che sono in grado di controllare le larve in fase di impupamento nel terreno. Questi nematodi parassitizzano e uccidono le larve prima che possano sfarfallare e diventare adulti.